Foto by Samuel M. Livingston on Flickr |
Mentre i musicisti tradizionali utilizzano
strumenti musicali, nel campo della musica elettronica esistono diverse
strade: quella analogica e quella digitale. Per quanto riguarda la produzione
attraverso strumenti analogici, i dj producer utilizzano i sintetizzatori,
ossia strumenti e tastiere che producono il suono, che viene poi inserito nei
vari programmi per la composizione.
Negli ultimi anni però i dj si sono rivolti sempre di più agli strumenti virtuali detti VST, Virtual Studio Technology. Si tratta di uno standard di plugin musicali creato da Steinberg, ideato per creare suoni in modo virtuale. Nasce nel 1997 ed ha successo fin dall'inizio grazie alla semplicità di realizzazione di plugin e alla presenza di un kit di sviluppo software reso pubblico gratuitamente.
Negli ultimi anni però i dj si sono rivolti sempre di più agli strumenti virtuali detti VST, Virtual Studio Technology. Si tratta di uno standard di plugin musicali creato da Steinberg, ideato per creare suoni in modo virtuale. Nasce nel 1997 ed ha successo fin dall'inizio grazie alla semplicità di realizzazione di plugin e alla presenza di un kit di sviluppo software reso pubblico gratuitamente.
Foto by ldandersen on Flickr |
La diffusione dei Virtual Studio
Technology fu una vera e propria rivoluzione nel campo musicale, infliggendo un
duro colpo al mercato dell'hardware musicale. Alcuni produttori di strumenti e
dispositivi musicali reali però, anziché soccombere, hanno collaborato con
l’informatizzazione musicale. Sia con i sintetizzatori sia con
questi strumenti virtuali si creano quindi i veri e propri suoni che andranno
poi inseriti nei programmi adibiti alla composizione: i più utilizzati sono
Ableton, Logic (Apple), Cubase e Reason. Il programma più utilizzato è Ableton.
Questo software è relativamente semplice da utilizzare: ci sono due schermate,
di cui la prima in cui si inseriscono le diverse sezioni per percussioni, basso
e melodia, e il beat, ossia il ritmo, mentre nella seconda si crea
l’arrangiamento, ossia “l’ordine” con il quale vengono inseriti i suoni.
Foto by Robert Gourley on Flickr |
Quando si parla di produzione, entra
in gioco il dj producer, ossia un dj che produce la propria musica che verrà
riprodotta da lui stesso o da altri. È importante fare questa distinzione
poiché non tutti i dj svolgono questo compito.
Foto by Tonymadrid Photography on Flickr |
Elena Masia
Il lato tecnico
S195086
Il lato tecnico
S195086
Fonti
Attribution 4.0 International (CC BY 4.0)
No comments:
Post a Comment